Opificio Monzese

delle Pietre Dure

 

Editore in Monza

The Beatles in the Brianzashire
Praa de Magioster per Semper Vol. II

Se il precedente Praa de Magioster per Semper del 2012 celebrava i cinquant'anni dall'incisione del primissimo singolo dei Beatles (Love Me Do, 1962) con una prima ricca serie di cover in “lombard”, questo nuovissimo Praa de Magioster per Semper Vol. II esce nel 2020 a suggellare un cinquantesimo decisamente più triste: quello della fine del celebre gruppo di Liverpool, formalizzatasi legalmente a Londra il 31 dicembre del 1970.

E nonostante la mestizia di questa ricorrenza, il tono di questo secondo doppio CD di cover beatlesiane di Renato Ornaghi - con 40 ulteriori canzoni del celeberrimo quartetto tradotte in lengua - è però tutt’altro che nostalgico e malinconico, andando anzi a farsi perdonare per le tante dimenticanze traduttive nel primo “doppio” di otto anni fa, il quale pur già contava 32 celebri canzoni dei Fabs tradotte ed eseguite nell’idioma brianzolo.

E’ lo stesso autore delle traduzioni a spiegarci il perchè di questo “Volume II”: “Quando uscì Praa de Magioster per Semper - The Beatles in the Brianzashire, tanti amici mi chiedevano perché non avessi tradotto anche quella o quell’altra canzone dei baronetti. E in effetti avevano ragione: tanti, troppi erano stati i titoli esclusi a quel primo giro di giostra. La realtà è che i The Beatles avevano lasciato ai posteri così tanti capolavori, che era impossibile tradurli tutti in una volta sola. Ecco dunque che almeno, nell’anno che si ricorda il 50° della fine del gruppo e la scomparsa di John Lennon, c’è spazio per recuperare degnamente tante famose canzoni non ancora tradotte”.

Con questo Praa de Magioster per Semper Vol. 2, la Brianza celebra quindi per la seconda volta e da par suo i favolosi The Beatles con un libro ad hoc e un doppio CD allegato in omaggio: quaranta nuove canzoni tradotte ed eseguite in quella che Renato Ornaghi ama definire la lengua mader, la sua madrelingua. E ad arricchire il piatto di questo ritorno al migliore passato prossimo brianzolo, il libro-CD include quaranta splendide immagini a colori che ritraggono le copertine della famosa (e purtroppo non più in edicola) rivista “Brianze”.

Praa de Magioster per Semper Vol. 2 è di fatto una seconda rilettura in salsa brianzola di ulteriori celebri melodie beatlesiane: un prodotto multimediale pubblicato dall'Opificio Monzese delle Pietre Dure che torna a gettare un ponte della memoria tra due mondi solo apparentemente lontani: la Brianza e i The Beatles, stimolando emozioni sopite e interessanti riflessioni linguistiche. Alcuni dei titoli e testi beatlesiani tra questi nuovi 40 pezzi sono stati rispettosamente tradotti, altri invece hanno preso direzioni del tutto nuove e impreviste, valga ad esempio la celeberrima “Sgt. Pepper Lonely Hearts Club Band” che in lengua diventa “Sont a pè, el gasoli el m’è naa in nient”, oppure “You’ve got to hide Your Love Away” trasformatasi in “Te giugareet cont i marej”.

Ma lasciamo a Renato Ornaghi, reduce dalle fatiche di questa seconda traduzione beatlesiana dall’inglese al lombardo, spiegare il senso di questa seconda operazione “musical-linguistica” tra Brianza e Inghilterra:

Davvero sentivi il bisogno di dare una seconda ripassata in brianzolo ai tuoi The Beatles, Renato Ornaghi?
Il primo libro-CD era nato quasi per scherzo, ciò nonostante l’intento sottostante era serissimo: far percepire a tutti la dignità e solidità formale della nostra prima lingua, che è in grado di reggere perfettamente l’urto e competere con la “lingua mondiale” di oggi: l’inglese. Dopo quel primo libro, passati quasi dieci anni noto ora due cose interessanti: i nuovi giovani - i cosiddetti millennials - non disdegnano affatto parlare la lingua dei loro genitori, nonni e bisnonni, inoltre vedo con piacere che il territorio sa far emergere nuovi autori in lingua locale. Sarà una reazione alla globalizzazione culturale uniformante, sarà quel che sarà. Ma la nostra lingua è tutt’altro che morta, a dispetto di tutti i gufi-linguisti che la davano ormai per spacciata. La “buona battaglia” a difesa dell’idioma brianzolo pare avere ancora tante ragioni per essere combattuta e per questo io non ho voluto tirarmi indietro, riproponendo altre melodie beatlesiane celeberrime nella nostra lingua lombarda: la nostra è una lingua che merita di essere davvero riscoperta e, soprattutto, parlata e cantata. 

Pensi di avere esaurito la lista delle canzoni da tradurre, o ce ne sono altre in attesa?
Sinceramente con queste ulteriori quaranta canzoni, in aggiunta alle trentadue del primo volume, siamo già a un più che discreto numero di titoli beatlesiani disponibili oggi in lengua mader, per ora dico quindi basta. Per il futuro però mi concedo un’uscita alla James Bond, mai dire mai! 

Una canzone celeberrima dei The Beatles, Yellow Submarine, è diventata davvero inaspettatamente “Tucc el Mandarin” (Tutti il Mandarino). Quale è il senso di questo titolo “cineseggiante”, se mai ce ne sta uno?
Il vocabolo “Mandarino” è riferito alla lingua cinese e al fatto che – se non ci diamo una buona mossa e non difendiamo con forza le nostre peculiarità culturali e linguistiche – tra qualche anno parleremo tutti quella lingua asiatica, altro che l’inglese. Credo che disporre di tante lingue diverse sia per tutte le etnie del mondo una ricchezza, offra maggiore possibilità di esprimere le proprie idee ed emozioni: alla larga da un mondo in cui i pensieri globalizzati siano esprimibili in una mono-lingua, sia questa il cinese, l’inglese o il giapponese!
 

C’è tanta città di Monza in questo tuo secondo lavoro di traduzione. Qualche motivo particolare?
Molti non conoscono un inaspettato legame tra le città di Liverpool e Monza: le squadre di calcio delle due città hanno la medesima maglia. C’è in rete un simpatico fotomontaggio in cui si vedono i quattro Beatles con la sciarpa del Monza al collo, sotto il Duomo monzese. Monza è in effetti la mia Liverpool, ma soprattutto è la capitale morale del territorio, anche se la multiforme e variegata Brianza non può esser ovviamente ricondotta alla sola città di Monza: mi è sembrato giusto celebrarla nei suoi due simboli - la Villa Reale e la Corona Ferrea - con la traduzione di due tra le più riconoscibili canzoni dei The Beatles
: Magical Mistery Tour e Obladi Oblada. 

Perché inserire le immagini delle quaranta copertine di “Brianze”, abbinate ai nuovi quaranta titoli?
La rivista “Brianze”, edita per svariati anni dall’omonima Associazione Culturale, ha rappresentato per lungo tempo un grande fil rouge, vero collante in grado di cementare in testi e immagini - sempre di altissimo livello - la migliore rappresentazione della nostra identità brianzola. Rivedere quelle magnifiche copertine mi rende ancor più orgoglioso di essere figlio di questa terra: noi brianzoli abbiamo tanti difetti, inutile nascondercelo, ma anche tantissimi pregi e la rivista Brianze per anni ed anni è stata pubblicata proprio per ricordarcelo. 

Quali sono le tue canzoni preferite, in questa seconda raccolta di quaranta hit beatlesiane in brianzolo?
Le canzoni dei The Beatles sono tutte belle. Un’emozione particolare mi è però venuta traducendo “In My Life”, dove John Lennon ricorda i suoi amici del passato di Liverpool che non ci sono più. La mia traduzione, intitolata “Casiragh” (Casirago è il nome di una delle frazioni del mio paese) cerca in qualche modo di fare la stessa cosa: ricordare persone e luoghi cari del passato che purtroppo sono scomparsi. In questo senso, è la mia preferita.

Renato Ornaghi giura che questo è il suo secondo e ultimo passaggio come traduttore lombardo dalle parti di Liverpool, ma - considerato il notevole materiale sonoro realizzato dai quattro baronetti (oltre 200 titoli) - va a lui fatto presente che non è giunto neppure a metà strada. Tra un paio di lustri, magari, saremo gratificati con un nuovo Praa de Magioster per Semper Vol. III. Sperare, in questo caso, davvero non costa nulla!


PLAYLIST CD 1

Fà nò el cucù
Te voeur ben
Nò col Toni
Mi sont on becch content
Ciami el tò nomm
Gh’hemm scià el petroli
Podet fall nò
Nott de on dì dur
Mì ghe voeuri ben
‘Na tosa in lutt
Mì adree naroo al sol  
El duu de picch
Svelt!
Cattareet sù el cornett 
Te giugareet cont i marej
‘N’oretta fa
Cent coo, cent crapp
Casiragh
Sotterron
Gh’è scià anmò on writer
From me to You
She loves You
All my loving
I want to hold Your hand
I call Your name
Can’t buy me love
You can’t do that
A hard day’s night
And I love her
Baby’s in black
I’ll follow the sun
Eight days a week
Help!
You’re going to lose that girl
You’ve got to hide Your love away
The night before
We can work it out
In my life
Nowhere man
Paperback writer












 


 

 

 

 

PLAYLIST CD 2

Pioeuva
Ghe l’heet el Bimby
Tucc el Mandarin
Sont a pè, el gasoli
el m’è naa in nient
On dì del mè viv
Gh’heet bisogn d’amor
A Monscia in la Villa Real
Secession
Ciappa chì, ciappa là
Indoè gh’è el sciatt
gh’è anca el biss
Son chì inscì stracch
Scorbattej
Perché el femm nò là
in piazza del Domm
Compleann
Barlafus
Damm el cavabuscion
Torta paisana
Al lagh Gerund
La fin
El vent del Malcanton
Rain
Eleanor Rigby
Yellow submarine
Sgt. Pepper’s lonely hearts
club band
A day in the life
All You need is love
Magical mistery tour
Revolution
Obladi Oblada
While my guitly
gently weeps
I’m so tired
Blackbird
Why don’t we do it
in the road
Birthday
Yer blues
Mother’s nature son
Savoy truffle
Octopus’s garden
The end
The long and winding road















 

 

 

 

THE BEATLES IN THE BRIANZASHIRE
Praa de Magioster per Semper Vol. II

112 pagine, 2 CD musicali, 40 fotografie a colori.
Prezzo: 25,00 Euro - ISBN 978-88-96174-21-0